Intervista a Yannick Peeters

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ULTIMO AGGIORNAMENTO MARZO 2020

Yannick Peeters, classe 1985, è un tiratore belga specializzato nella disciplina del Trap. Oltre ad essere un ottimo atleta, è diventato distributore del brand Gemini nel proprio paese d’origine e ha fondato una prestigiosa Academy per la formazione dei giovani talenti del tiro!

1. Come è nata la passione del tiro a volo?

Sono nato e cresciuto sui campi da tiro e fondamentalmente è stato il primo sport con cui sono entrato in contatto. Giocavo continuamente nei parcheggi mentre si disputavano le diverse gare. Avevo sempre con me armi giocattolo in plastica.

Successivamente ho iniziato a sparare, con un fucile ad aria compressa, a lattine e a vasi in argilla. Mi divertivo davvero molto!

Il trap è sempre stato parte della vita della mia famiglia, io e mia madre seguivamo ovunque mio padre per andare a sparare. Quindi, per rispondere semplicemente a questa domanda … questa passione mi è stata trasmessa certamente da mio padre Frans Peeters, già tre volte medaglia di bronzo (OG, WCF e WC) e due volte campione europeo.

2. Come hai capito che il Trap era la tua disciplina?

Mi ci è voluto un pò. Ho iniziato a sparare all’età di 12 anni, ma mi cimentavo in sporting e trap allo stesso tempo, con armi differenti. All’epoca mi divertivo già solo ad uscire e a sparare a qualsiasi cosa … all’età di 15-16 anni ho scelto di dedicarmi esclusivamente al trap. Partecipavo alle competizioni locali ed iniziavo a valicare i confini per qualche tiro. I miei punteggi miglioravano di anno in anno e semplicemente non ho più smesso.

3. Quale è stata la tua vittoria più emozionante?

Questa è una domanda difficile. Ci sono molte gare in cui ho conquistato una bella vittoria o totalizzato un ottimo puteggio, sia in Belgio che oltreconfine. Ad esempio la «Belgian Championship» e molte gare in Germania, Lussemburgo e Francia.

Ricordo molto bene la mia prima Coppa del Mondo a Londra nel 2012, era la mia prima volta in ISSF WC ho perso lo spareggio per la finale perchè non avevo abbastanza esperienza e non ho saputo tenere i nervi saldi. Devo dire che essere stato comunque in grado di raggiungere la top 10 dei migliori tiratori esperti mi ha riempito di orgoglio.
Infine, ricordo la speciale medaglia d’argento alla Coppa del Mondo di Rio nel 2016, è stata la mia prima finale in WC … e sono riuscito a conquistare una medaglia, un ottimo risultato!

4. Cosa fai per concentrarti?

Ascolto della musica per calmare la testa e i pensieri, respirando profondamente. Dopo 10-15 minuti pratico alcuni esercizi di «attivazione» per svegliare il corpo, in modo da essere davvero pronto a reagire durante i diversi round.

5. Quanto sono fondamentali gli strozzatori Gemini nella riuscita delle tue imprese sportive?

Al momento ci sono davvero molti brand che producono strozzatori per fucili. Ho testato molte varianti, di marche diverse. Gli strozzatri Gemini sono certamente i migliori che si possano acquistare. Sono disponibili in ogni modello che desidero: flush, extended, ported e in titanio.
Sono belli, sparano alla grande. Un prodotto perfetto ed affidabile.

6. Quale è il loro punto di forza a tuo avviso?

La loro miglior caratteristica consiste in come generano la rosata. Mi piace molto questo aspetto e mi infonde sicurezza sparare con uno strozzatore Gemini.
Inoltre ora esiste la versione in titanio oltre a quella in acciaio, che personalmente ho iniziato ad adottare sistematicamente.

7. Che arma usi e che strozzatore scegli?

Utilizzo un Perazzi MX2000/8 e abbino per lo più strozzatori Gemini Ported 7 decimi.
Ho sempre con me anche i 6 decimi ed i 8 decimi, così posso cambiare all’occorrenza. Ad esempio quando i piattelli sono duri preferisco utilizzare i Ported 8 decimi. Prediligo i 6 decimi in Belgio, quando necessitiamo di sparare con munizioni in acciaio.

8. Che consiglio daresti ad un giovane che si approccia a questo sport?

Impara bene le basi e perfeziona le abilità fondamentali. Divertiti, fai le cose per gradi e goditi questo splendido sport!

9. Sei diventato anche distributore in Belgio del brand Gemini. Come mai questa scelta?

Molto semplice: ottima qualità, ottimo servizio. So che quando vendo uno strozzatore Gemini sto vendendo un prodotto assolutamente affidabile.

10. Come sono percepiti da pubblico belga questi prodotti?

Nessuna lamentela da quando ho iniziato a vendere strozzatori Gemini.

11. Ci parli della tua accademia di tiro?

Lo scorso anno io e Lucas Budts abbiamo iniziato con la VCSA - flemish clayshooting academy - per tiratori che dimostrano di avere talento e desiderano migliorare, ma anche (ed è molto importante) per crescere i giovani talenti. Lavoriamo con Sport Flanders e con la nostra federazione VSK. L’idea è stata introdotta da Jeffrey McCready (performance coach – Performance2Win).

Fin dall’inizio abbiamo avuto successo, con un tiratore che ha vinto un GP in Germnia e uno junior che è salito sul podio. Quest’anno la nostra accademia si è ingrandita ancora, con due nuovi giovani che stanno dimostrando entusiasmo e miglioramenti.

12. Qual è la prima cosa che insegni ai tuoi allievi?

Le basi: chiare e semplici. In primo luogo … la sicurezza.
- Come stare in piedi
- Come tenere il fucile
- Come guardare
- Come muoversi
Una volta capite queste cose, inizia la parte divertente: rompere il piattello!

13. Vuoi darci qualche consiglio per migliorare ulteriormente il nostro prodotto?

Onestamente … non ho nessun consiglio da darvi. Se ce ne fosse uno sarebbe “continuate a creare questi prodotti di qualità!”