Intervista a Rodolfo Viganò

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ULTIMO AGGIORNAMENTO MARZO 2020

Italiano, classe 1971, Rodolfo - detto Rudy - Viganò è stato uno dei primi a credere nel brand e ad utilizzare gli strozzatori Gemini nelle sue competizioni. Olimpionico a Sydney 2000, 4 volte Campione del Mondo, di cui 2 a squadre fossa olimpica (con record del mondo), 1 a squadre fossa universale (con record del mondo) e 1 individuale, 5 volte Campione d’Europa a squadre fossa olimpica e 2 volte argento in finale Coppa del Mondo fossa olimpica. Rodolfo è istruttore di tiro dal 1996 e dal 2018 formatore della federazione.

1. Come è nata la passione del tiro a volo?

La mia passione è nata dalla tradizione venatoria famigliare; il tiro al piattello era la disciplina che sostituiva la caccia alla fine di ogni stagione. Ci esercitavamo e divertivamo con questo sport, aspettando con ansia la stagione di caccia successiva. A poco a poco il tiro è divenuto sempre più importante per me, fino ad occupare 12 mesi all’anno.

2. Come hai capito che il Trap era la tua disciplina?

Ai miei tempi il trap in Italia era assolutamente una disciplina primaria e, per questo motivo, anche quella che disponeva di maggiori possibilità di pratica, con più campi da tiro a disposizione degli atleti. Diciamo che è stata una scelta naturale.

3. Quale è stata la tua vittoria più emozionante?

Non ricordo di essermi emozionato maggiormente con una particolare vittoria. Ci sono i successi indiscussi, le gare da podio, le gare da finale e le gare da cui non ci resta altro che imparare, per far meglio in quelle successive.

4. Cosa fai per concentrarti?

Credo che la principale abilità di un bravo tiratore sia quella di essere in grado di dissipare i pensieri esterni alla competizione.
La concentrazione poi dipende dallo stimolo primario dell’attenzione: più ti interessa la gara, più stai attento a quello che stai per fare, aumentando esponenzialmente la tua capacità di pensare solo ed esclusivamente al piattello da colpire.
In generale comunque, quasi tutte le metodologie di concentrazione passano attraverso la respirazione: pre-pedana e durante la pedana di tiro.

5. Quanto sono stati fondamentali gli strozzatori Gemini nella riuscita delle tue imprese sportive?

Gli strozzatori Gemini hanno soddisfatto tutte le mie necessità balistiche. Giovanni (ndr. Fondatore Winshoot, produttore strozzatori Gemini) è un vero professionista, in lui ho trovato grande disponibilità, sia umana che professionale.

6. Quale è il loro punto di forza a tuo avviso?

Funzionano, non c’è altro da aggiungere! La gamma è super completa, per tutte le armi da tiro sportivo e caccia. Non temono concorrenza.

7. Che arma usi e che strozzatore scegli?

Sparo con un Perazzi e utilizzo strozzatori Ported con strozzatura 8 o 9/10.

8. Che consiglio daresti ad un giovane che si approccia a questo sport?

Di amare profondamente uno sport che lo potrà accompagnare fino alla vecchiaia.
Di sfruttare gli insegnamenti e la disciplina che questo sport offre.
Di crescere insieme a questa meravigliosa opportunità.

9. Sei stato uno dei primi a scegliere Gemini per le tue performance, perché hai dato fiducia a questo brand fin dall'inizio?

È con orgoglio che posso dire di essere stato il primo. Semplicemente ho provato e ha funzionato. La fiducia è arrivata successivamente, sul campo; Gemini al tempo era un brand poco conosciuto nel tiro a volo.

10. Voi darci qualche consiglio per migliorare ulteriormente il nostro prodotto?

Non ne avete bisogno … Giovanni è sempre stato attento e al passo coi tempi.
Sono certo che se in un prossimo futuro le regole del tiro a volo dovessero essere modificate, il team Gemini provvederebbe con un’immediata ricerca ad un adeguamento ottimale di tutta la gamma.