Intervista a Anthony Terras

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Anthony Terras, tiratore francese classe 1985, ci svela come è nata in lui la passione per lo Skeet. Un amore che lo ha portato fino alla conquista di un bronzo olimpico e di una coppa del mondo!

1. Come è nata la passione del tiro a volo?

Per caso. Un giorno stavo passeggiando insieme ai miei genitori nei pressi di una collina, quando a un tratto udimmo dei colpi di fucile. Chiesi subito da dove provenissero e loro mi portarono al poligono di tiro lì vicino. Ho iniziato così, iscrivendomi a un semplice corso di introduzione alla disciplina del tiro a volo.

2. Come hai capito che lo Skeet è la tua disciplina?

A dire il vero ho iniziato subito praticando Skeet perché il titolare del club di tiro che frequentavo faceva parte della squadra nazionale francese di questa disciplina.

3. Qual è stata la tua vittoria più emozionante?

Sicuramente il bronzo conquistato alle Olimpiadi di Pechino nel 2008.

4. Quanto sono stati fondamentali gli strozzatori Gemini nella riuscita delle tue imprese sportive?

Posso certamente dire che per le mie prestazioni sono essenziali. Mi garantiscono un’eccellente precisione e una qualità di tiro costante, piattello dopo piattello.

5. Quale è il loro punto di forza a tuo avviso?

I plus sono molteplici: in primis la qualità del prodotto e la vasta gamma di modelli e strozzature disponibile. Inoltre apprezzo moltissimo la costante ricerca tecnologica alla base del loro sviluppo e l’estetica che li contraddistingue.

6. Che consiglio daresti a un giovane che si approccia a questo sport?

Di allenarsi con costanza e serietà e di credere nei propri sogni.

7. I tuoi ultimi successi sportivi?

Sono stato vice campione del mondo nel 2014 (Granada – Spagna) e nel 2015 (Lonato – Italia), inoltre ho conquistato la Coppa del Mondo ad Al Ain (Emirati Arabi Uniti) nel 2015.

8. Vuoi darci qualche consiglio per migliorare ulteriormente il nostro prodotto?

Sarebbe bello poter scegliere tra diverse personalizzazioni, in particolare mi piacerebbe avere un pizzico di colore sugli strozzatori esterni!

9. La tua preparazione per Tokyo 2020?

Faccio parte della selezione di atleti che gareggerà ai Giochi Olimpici di Tokyo e per questo mi alleno per ben tre ore al giorno presso il mio poligono di tiro. A questo aggiungo ovviamente anche un intenso lavoro che punta invece sulla preparazione fisica.

10. Cosa fai per concentrarti?

Amo isolarmi in una sorta di “bolla” e rilassarmi mentre ascolto la musica.

11. Che arma usi e che strozzatori scegli?

Sparo con un fucile Beretta DT11 e prediligo strozzatori Gemini esterni; SK1 per la canna bassa e IC **** per quella alta.