Starna

- Categoria: Caccia

Starna: sogno o realtà? Purtroppo quest’animale ha avuto un netto declino negli habitat naturali a partire dagli anni Cinquanta. Prima la si poteva trovare nei campi, dietro qualche cespuglio o nelle siepi dove si riparava per nidificare. L’Italia ne era veramente colma. Chiedilo a qualche cacciatore più anziano: ti parlerà del suono soave all’alba che faceva eco nell’aria. Ora, invece, l’inquinamento, i cambiamenti climatici e l’antropizzazione diffusa delle campagne hanno portato alla riduzione del numero di questi nobili esemplari.

Tuttavia – altrimenti non avremmo scritto questo articolo - la starna è ancora presente in alcune zone d’Italia, principalmente nell’Arco Alpino. E se tu sei tra i fortunati che ancora oggi puntano alla starna, sei nel posto giusto per scoprire i consigli e i migliori strozzatori per raggiungerla e cacciarla con soddisfazione.

Oltre alle tue buone doti di cacciatore, avrai al tuo fianco il cane da ferma, alleato indispensabile che deve essere in grado di guidarti nell’individuarla ma, al tempo stesso, evitare di mettere in allerta l’intero gruppo con il quale essa si sposta. Un naso raffinato in un cane costante e deciso, ma dall’accostamento cauto ti aiuterà nel trovare questi volatili ed al tempo stesso ne impedrà un frullo anticipato.

Passando alle caratteristiche del fucile per la caccia alla starna, trovi nella tabella sottostante diverse combinazioni, a seconda del calibro, della tipologia di canna e di diversi componenti che secondo noi possono aiutarti a mettere a frutto il colpo.

Tipo di cacciaCalibroLunghezza canneSemiautomaticoSovrapposto/DoppiettaCartuccia Gr.Piombo Nr.
Cane da ferma 12 66 *** / ** **** / ** -- *** / * 34 / 36 7 / 6 / 5
Cane da ferma 20 66 *** / ** **** / ** -- *** / * 38 / 30 7 / 6 / 5
Cane da ferma 28 71 *** / ** **** / ** -- *** / * 24 7 / 6
Cane da ferma .410 71 *** / ** **** / ** -- *** / * 18 / 19 7 / 6

I nostri nonni, e noi con loro, consigliano la doppietta per la sua maneggevolezza nel tiro. Se a questa si unisce anche una lunghezza della canna standard (66 o 71 cm), si è in grado di affrontare ogni situazione venatoria, sia nel caso in cui ci trovassimo in presenza di un’intera brigata, sia di un singolo animale, magari in cerca di ricongiungimento con il gruppo. Le strozzature tipiche vanno dal **** e ** o dalle *** e * per doppietta e sovrapposto, a seconda delle distanze di tiro e del terreno (pianura, montagna, ecc.).

Lo ammettiamo, nello scrivere questo pezzo un po’ di malinconia c’è venuta. Nonostante le indicazioni che ti abbiamo dato sappiamo che la starna resta un animale poco presente sul territorio e per la quale sarebbe indispensabile un ripopolamento. Siamo però al corrente di massicce immissioni che vengono eseguite sul nostro territorio. Speriamo che ciò porti i suoi frutti e si possa così tornare ad ammirare, ed ovviamente cacciare, questo nobile esemplare in tutta Italia.

Hai trovato i nostri consigli utili e sei sicuro che nella prossima battuta di caccia metterai in pratica quanto imparato? Non fermarti a quest’articolo! Scopri come utilizzare correttamente uno strozzatoretutte le guide firmate Gemini, realizzate anche con l’aiuto di esperti, per gli appassionati di caccia e tiro come te!

Al prof. Simone Bertini e Diego Apostoli va il nostro grazie per la disponibilità ed il tempo prezioso dedicatoci per la stesura di queste guide.