Intervista a Éric Delaunay

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Abbiamo intervistato Éric Delaunay, medaglia d’oro nella World Championship 2018 in skeet a squadre e prossimo rappresentante della Francia ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Che strozzatori Gemini usa per le sue performance? Scoprilo qui!

1. Come è nata la passione del tiro a volo?

La mia passione è iniziata veramente fin da molto giovane perché i miei genitori avevano un negozio d’armi e un piccolo campo da tiro a volo. Diciamo che ci sono nato con questa passione!

2. Come hai capito che lo Skeet è la tua disciplina?

Il campo di tiro a volo dei miei genitori disponeva di 1 trap americano, 1 campo da skeet e due da sporting , così ho potuto provare tutte le discipline, oltre che ascoltare i consigli di mio padre che mi disse che il miglior modo per imparare a sparare era quello di cimentarmi nello skeet. Mi diceva sempre che se avessi sparato bene nello skeet avrei potuto tirare egregiamente in qualsiasi ambito. Così mi insegnò come sparare correttamente sul campo da skeet e da allora non ho mai smesso.
Era tecnica, velocità e disciplina in un unico sport...l’ho amato fin da subito.

3. Quale è stata la tua vittoria più emozionante?

Quella del 2011, quando vinsi i Campionati Europei a Belgrado. È stata la mia prima medaglia nella mia carriera internazionale. Il 2011 per me è stato un anno molto complicato perché a febbraio sono stato operato a causa di un aneurisma. Difficile tornare in forma dopo un colpo così duro.

4. Quanto sono stati fondamentali gli strozzatori Gemini nella riuscita delle tue imprese sportive?

Gli strozzatori Gemini in abbinata con il mio Beretta DT11 Black Edition mi garantiscono un’efficiente concentrazione di pallini per colpire il bersaglio, consentendomi di raggiungere i miei ambiziosi obiettivi nelle competizioni.

5. Quale è il loro punto di forza a tuo avviso?

Credo che gli strozzatori Gemini rappresentino la miglior opzione per il mio Beretta e le mie munizioni Clever Come detto, la combinazione di questi tre elementi risulta ottimale e si traduce nella miglior prestazione di tiro che io possa desiderare.

6. Che consiglio daresti ad un giovane che si approccia a questo sport?

Il primo consiglio sarebbe quello di lavorare sulla tecnica, con la tecnica sarà in grado di colpire bersaglio dopo bersaglio. Il secondo consiglio posso esprimerlo con il mio proverbio preferito “Il duro lavoro ripaga sempre”.

7. I tuoi ultimi successi sportivi?

L’anno scorso (il 2019) con 4 competizioni internazionali in cui ho ottenuto buonissimi risultati: un 4° posto World Championships e alla European Championships di Lonato, 2° posto alla World Cup di Lahti e un 10° posto alla World Cup Final di Al Ain.

8. Vuoi darci qualche consiglio per migliorare ulteriormente il nostro prodotto?

Nessuno... provare per credere!

9. La tua preparazione per Tokyo?

Sono davvero orgoglioso di prendere parte ai Giochi Olimpici. Sarà la seconda partecipazione per me, lavoro sodo ogni giorno per coronare il mio sogno. Cerco di prepararmi sotto ogni punto di vista della mia performace (anche se sarà ormai tra qualche tempo): alleno la tecnica al campo di tiro, la preparazione atletica in palestra e il cervello con un mentalista.

10. Cosa fai per concentrarti?

Come dicevo, ho un mentalista che mi segue personalmente per prepararmi a fronteggiare la tensione che si presenterà in gara. Lavoro molto con il “mental screen” e con la respirazione.

11. Che arma usi e che strozzatori scegli?

Uso strozzatori interni per il mio DT11 Black Edition Gemini 5 stelle (CYL) in prima battuta e 4 stelle (IMP CYL) per la seconda.