Pernice bianca

Bianca come la neve d’inverno e scura come i terreni che affronterai in estate per cacciarla, la pernice bianca è uno degli animali più ambiti in alta montagna, soprattutto per la bellezza del suo volo spesso alternato tra un frullo veloce e una planata ad ali tese in picchiata giù dalle vette. Inoltre una sua peculiare caratteristica è la capacità di mimetizzarsi con l’ambiente che la circonda, per sfuggire agli occhi dei predatori naturali (aquila reale, volpe o corvo) e dai cacciatori, te compreso!

Ma prima di poter raggiungere le zone in cui vive dovrai fare molta strada e sostenere una lunga marcia di avvicinamento. Infatti, la “Bianca”, denominata anche Lagopus muta per la similitudine dei suoi piedi a quelli di una lepre, si trova principalmente sulle Alpi ad un’altitudine che varia dai 2000 ai 4000 metri slm. Non comodissimo, ecco. Tuttavia, l’essere uno tra i fortunati che hanno la possibilità di cacciare una pernice bianca e i paesaggi che vedrai ripagheranno ampiamente lo sforzo e la fatica fatta per arrivare sul terreno di caccia.

In questo cammino solitamente non si è soli. Oltre a qualche fidato compagno d’avventura ci sarà essere il tuo fedele cane da ferma. Anche lui, come te, potrà essere condizionato dalla marcia sulle rocce, che gli usurerà i polpastrelli, magari mettendolo in difficoltà anche dopo pochi chilometri. Per arrivare alla meta ti consigliamo perciò di fare brevi pause per recuperare le forze e per gustarti il paesaggio, sempre maestoso.

Arrivato in quota? Ottimo, missione quasi compiuta. È arrivato il momento di fare la differenza e premiare le fatiche fatte sino ad ora! Non lasciarti ingannare dalla facilità del tiro. Non avere impedimenti tra te e l’animale non significa andare a colpo sicuro perché la pernice, come anticipato, è un animale che si mimetizza facilmente. Il suo volo, inoltre, è poco rumoroso e spesso rasente il suolo. Per questo è buona cosa avere un fucile preparato correttamente e noi siamo qua per suggerirti calibro, lunghezza canne e cartucce migliori… mica vorrai tornare indietro per cambiarlo!

Ti consigliamo dunque un fucile calibro 12, 20 o 28 ad una o due canne, con piombo dal 7 a 5. Per il semiautomatico prediligi strozzatori **, per sovrapposto/doppietta *** e *.

Costanza e grande passione ricompenseranno tutte le fatiche che farai, ne siamo certi. Cerca di partire preparato (all’alba, non perdere tempo), consapevole di tutto quello a cui andrai incontro e qualora un po’ di stanchezza prenda il sopravvento fermati, respira e pensa che sei ad un passo dal toccare con mano il sogno di molti cacciatori!

Hai trovato i nostri consigli utili e sei sicuro che nella prossima battuta di caccia metterai in pratica quanto imparato? Non fermarti a quest’articolo! Scopri come utilizzare correttamente uno strozzatore e tutte le guide firmate Gemini, realizzate anche con l’aiuto di esperti, per gli appassionati di caccia e tiro come te!

Al prof. Simone Bertini e Diego Apostoli va il nostro grazie per la disponibilità ed il tempo prezioso dedicatoci per la stesura di queste guide.