Differenze tra i modelli di strozzatori

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È molto importante scegliere la strozzatura e lo strozzatore corretti a seconda del tipo di sport che siete soliti praticare e a seconda della distanza di tiro a cui siete soliti cacciare. Ma altrettanto fondamentale è scegliere il tipo di strozzatore adatto alle le vostre esigenze; in questo articolo analizzeremo i modelli, non daremo peso quindi al diametro di strozzatura disponibile, ma valuteremo le peculiarità dei vari tipi di strozzatori.

Flush.

Il primo tipo di strozzatore che vi presentiamo è il Flush, ovvero lo strozzatore interno, quello che, per intenderci, va posizionato per la sua totale lunghezza all’interno della canna del vostro fucile.

È leggero e semplice da montare, va bloccato con l’apposita chiave per evitare danni e rotture dovute ad un serraggio non perfetto. È sufficiente pulirlo un paio di volte al mese, con il nostro kit, o con una macchinetta ad ultrasuoni.

Tra gli strozzatori Flush Gemini avete a disposizione, a seconda dei modelli, 7 o 14 tipi di strozzatura: dal -0,30 all’1.20. Scegliete quello più adatto a voi a seconda del vostro tipo di attività, come riportano le nostre tabelle nella pagina “Come scegliere uno strozzatore per il Tiro Sportivo” e “Come scegliere uno strozzatore per la caccia”. Gli strozzatori Flush esistono nella versione Steel Shot (per munizioni prive di piombo) fino alla strozzatura M (***).

Ported +20 mm e Extended +20 mm.

Se invece avete buona dimestichezza con la canna del vostro fucile e non siete disturbati da un ulteriore peso in punta, potete montare uno strozzatore Ported +20 mm oppure un Extended +20 mm. Ricordatevi che in ogni caso potete optare per un strozzatore in Titanio, in grado di eliminare quasi completamente la percezione del peso. Parliamo di un peso inferiore del 40% rispetto a quello di un tradizionale strozzatore in acciaio.
Ported +20mm e Extended + 20mm fuoriescono dalla canna dell’arma 20 mm, sono performanti e anch’essi facili da montare – ricordatevi di controllare sempre che essi non appoggino mai sul vivo di volata; deve restare sempre un piccolo spazio tra lo strozzatore e la canna; esso può variare da qualche decimo di millimetro a un millimetro circa (leggi qui: “5 cose da sapere per un corretto utilizzo dello strozzatore”).

Cosa li differenzia?
L’Extended +20 mm ha un’ottima resa ma il nostro top di gamma è il Ported +20 mm che abbina alla miglior resa balistica la riduzione del rinculo.

Quest'ultimo però richiede una maggiore frequenza nella pulizia anche nella parte esterna che si sporca per la fuoriuscita dei gas.

Entrambi sono caratterizzati da ottimo comfort al tiro.

Troverete a catalogo 11 strozzature per questi 2 modelli; come per i Flush, scegliete quelle più adatte a voi a seconda del vostro tipo di attività, seguendo le nostre tabelle nella pagina “Come scegliere uno strozzatore per il Tiro Sportivo” e “Come scegliere uno strozzatore per la caccia”.

Gli strozzatori Ported +20 mm esistono nella versione Steel Shot (per munizioni prive di piombo) solo fino alla strozzatura M (***), mentre gli Extended +20 mm esistono nella versione Steel Shot fino alla strozzatura F (*).

In/Out +50 mm e In/Out +100 mm.

Questi strozzatori, a differenza degli Extended +20 mm e dei Ported +20 mm, fuoriescono dalla canna per 50mm o 100mm e vengono utilizzati quasi esclusivamente per le attività venatorie.

Essi sono caratterizzati da un particolare profilo interno a cono lungo, atto a deformare i pallini della cartuccia il meno possibile e a creare così rosate più piene e compatte. Gli In/Out +50 mm e +100 mm sono utilizzabili, nelle differenti strozzature, con ogni tipo di munizione, ad eccezione delle strozzature XF e XXF che possono essere utilizzate solo con quelle al piombo; esistono quindi nella versione Steel Shot fino alla strozzatura F (*), così come abbiamo detto accadere anche per gli Extended +20 mm.

Concludendo.

Resta valida buona regola di acquistare, se potete, un paio di modelli (tra quelli suggeriti nel vostro range) ed effettuare delle vere e proprie prove balistiche: questo vi consentirà di “studiare” la reazione del vostro modello di strozzatore e della strozzatura scelta in relazione ad altri parametri - come la scelta delle munizioni - e di valutare quindi empiricamente quale sia il più performante nelle vostre condizioni di tiro.